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Quando consuma un forno elettrico per pizza? L’efficienza energetica dei modelli professionali
Quando consuma un forno elettrico per pizza? L’efficienza energetica dei modelli professionali
News | 9 ottobre 2024
Grazie alle innovazioni tecnologiche degli ultimi anni, il forno elettrico per pizza ha visto uno sviluppo incredibile garantendo prestazioni di cottura alla pari dei modelli a legna , ma con una gestione operativa molto più facile .
Questo vale anche per il tema dei consumi . Soprattutto sul fronte dell’efficienza e della sostenibilità, esistono ormai modelli estremamente performanti .
Quanto consuma un forno elettrico per pizza?
La potenza di un forno elettrico professionale dipende dal numero di pizze per cui è progettato e parte in media dai 4,6 kW per arrivare fino a 14,2 kW e oltre , a seconda del modello.
Il consumo effettivo tuttavia dipende dall’ efficienza del modello , dalla velocità con cui raggiunge la temperatura desiderata e dalla disponibilità o meno di un’ opzione di risparmio energetico .
Efficienza e sostenibilità: il forno elettrico per pizzeria a confronto con altre opzioni
I forni elettrici presentano numerosi vantaggi rispetto alle soluzioni tradizionali, molti dei quali riguardano l’ efficienza , sotto diversi punti di vista. Scegliendo i modelli giusti e impiegandoli correttamente è possibile risparmiare sui costi dell’energia elettrica , ottimizzare i tempi di lavoro e proteggere l’ambiente . Di seguito vi spieghiamo come.
Riscaldamento rapido
I forni elettrici professionali si riscaldano più rapidamente rispetto ai modelli a gas. Questo significa che è possibile iniziare a cucinare più velocemente e ridurre il tempo di riscaldamento complessivo . Un tempo di riscaldamento più breve riduce il consumo di energia e velocizza la preparazione.
In foto: Specifiche del modello Aetna 85x70.
Ad esempio il modello Ætna di Sirman dispone sia di un' accensione standard , attraverso la quale il forno arriva a temperatura in un’ora, che di una funzione di accensione rapida con la quale raggiunge i 300 °C in soli 40 minuti.
Controllo preciso della temperatura
I forni elettrici per pizzeria offrono un controllo molto preciso della temperatura . Questo consente di usare temperature ottimali per tempi più brevi, contribuendo a risparmiare energia.
Molti modelli dalle tecnologie avanzate inoltre consentono la gestione separata delle resistenze cielo e platea , dando la possibilità di bilanciare la spinta di calore sulle pizze fra l’alto e il basso.
La reattività è un altro aspetto importante da tenere in considerazione, in quanto favorisce il ripristino della temperatura di cottura programmata dopo l’infornata . Con un alimento fresco e umido come la pizza, questo è un aspetto rilevante in termini di efficienza energetica.
Mantenimento della temperatura
Con i forni di alta gamma come l’Ætna di Sirman è possibile trarre vantaggio dal lavoro “intelligente” delle resistenze, che limitano l’energia impiegata al minimo indispensabile .
Il modello Ætna 105x70 infatti arriva a 11,4 kW di potenza al punto massimo, ma il suo consumo scende a 5 kw, ovvero meno della metà, nel momento in cui raggiunge la temperatura desiderata. Le resistenze infatti agiscono alternate tramite un apposito sistema di controllo, che permette l’ uso del calore accumulato e un conseguente risparmio energetico .
Cottura uniforme
Gli elementi riscaldanti elettrici, disposti in modo uniforme all'interno del forno, distribuiscono il calore in modo omogeneo . Questo significa che i cibi cuociono uniformemente senza necessità di girarli o ruotarli, riducendo il tempo di cottura complessivo ed evitando di dover aprire il forno o abbassare la temperatura.
Semplicità d’uso
La scelta di un forno elettrico include anche l’accesso a tecnologie che semplificano e velocizzano il lavoro in pizzeria . Così ad esempio i modelli sviluppati da Sirman riescono a memorizzare un massimo di 99 ricette programmabili , lasciando al pizzaiolo più tempo per dedicare la massima attenzione alla preparazione degli alimenti.
In foto: I comandi di un forno per pizza elettrico prodotto da Sirman.
Isolamento termico
Molti forni elettrici per pizza sono progettati con un isolamento termico avanzato che aiuta a trattenere il calore all'interno dell’apparecchio. Ciò consente di mantenere temperature costanti con ridotte perdite di calore e quindi un minore spreco di energia , oltre a un minore surriscaldamento degli ambienti di lavoro.
Meno emissioni inquinanti
A causa dei fumi spesso invadenti che nascono dalla combustione a fiamma viva, il forno a legna necessita di una canna fumaria . Per questo motivo è soggetto a vincoli per l’installazione e nei centri storici ne è spesso vietato l’uso.
Il forno elettrico per pizza non presenta questo problema . Al contrario è molto versatile per quanto riguarda l’installazione, senza alcun tipo di vincolo per l’utilizzo nelle cucine professionali, in cui è necessario un semplice sistema di aerazione.
L'uso di forni elettrici inoltre riduce le emissioni di inquinanti atmosferici associati alla combustione di gas o legna. Ciò contribuisce a migliorare la qualità dell'aria e a ridurre l'impatto ambientale.
Energie rinnovabili
Se l' energia elettrica utilizzata per alimentare il forno elettrico è prodotta da fonti rinnovabili , questo diventa ancora più sostenibile . Inoltre i costi dell’energia possono essere ridotti installando uno o più pannelli solari , che permettono di risparmiare sui consumi dell’intera cucina e sala, anche grazie alle detrazioni fiscali di cui questo investimento gode.
Conclusione
I moderni forni elettrici per pizza sono studiati e prodotti per essere efficienti ed ecologici . Abbinando una pratica di utilizzo accorta e consapevole con la giusta scelta della fonte energetica si contribuisce a massimizzarne la sostenibilità , obiettivo sempre più influente nella scelta degli strumenti da lavoro.
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