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Differenza tra planetaria e impastatrice: Come scegliere la macchina giusta per le vostre esigenze
Differenza tra planetaria e impastatrice: Come scegliere la macchina giusta per le vostre esigenze
News | 17 maggio 2024
Nonostante si tratti di macchine che hanno usi simili, esistono importanti differenze fra la planetaria e altri tipi di impastatrici . Queste si possono riassumere brevemente in 4 categorie:
- la tipologia di impasto da lavorare
- la texture desiderata
- i tempi di lavoro
- l’ esperienza e attenzione necessaria da parte dell’operatore
Di seguito andiamo ad approfondire tutti i punti, per aiutarvi a scegliere fra la planetaria e altri modelli, come le impastatrici a braccia e quelle a spirale.
Differenze tra planetaria e impastatrice a braccia tuffanti
Benché spesso i termini siano usati come sinonimi, in realtà le due strumentazioni posseggono caratteristiche tecniche differenti . Nell' impastatrice a braccia tuffanti , come suggerisce il nome stesso, l'impasto viene lavorato grazie all'azione di due braccia meccaniche in acciaio inox che si muovono dal basso verso l'alto, insieme alla rotazione della vasca in senso antiorario. Questo movimento simula volutamente quello di mani esperte, in cui un braccio raccoglie e solleva l'impasto, mentre l'altro lo spinge verso il basso e lo stende ossigenandolo. Queste impastatrici sono adatte per:
- impasti di media durezza, come la pasta frolla
- preparazione di lievitati
- impasti che richiedono una lunga lavorazione
- impasti che necessitano di un'elevata ossigenazione o idratazione
Le impastatrici planetarie sono invece concepite per il processo di miscelatura degli ingredienti grazie al movimento orbitario di fruste, foglie o ganci che ruotano all’interno della ciotola, garantendo una mescolanza uniforme . Di conseguenza la planetaria è perfetta per:
- montare uova, panna e meringhe
- preparare creme
- creare impasti morbidi di ogni tipo, come il pan di spagna
All’occorrenza può amalgamare anche piccoli impasti per pizza e focacce.
Si chiama planetaria perché il movimento che compie ricorda quello dei pianeti attorno al sole. Il gancio usato per l’impasto infatti ruota intorno al proprio asse e contemporaneamente gira all’interno della ciotola . Dunque la principale differenza tra impastatrice e planetaria è il movimento utilizzato per impastare. La planetaria utilizza un movimento ad anello, mentre l'impastatrice a braccia tuffanti simula il movimento delle mani umane.
In termini di temperatura dell'impasto , la planetaria può aumentarla fino a 9° C , mentre l'impastatrice a braccia accresce il calore solo di circa 2-4° C .
È importante considerare che gli impasti realizzati con le impastatrici a braccia tuffanti richiedono un tempo di lavorazione più lungo rispetto a quelli fatti con una planetaria. A parità di lavorazione, mentre una planetaria richiede generalmente da 5 a 10 minuti , con un’impastatrice a braccia tuffanti si può arrivare da 10 a 30 minuti ottenendo però un impasto finito come si lavorava un tempo, leggero e aerato.
Differenza tra impastatrice a spirale e planetaria
Le differenze fra la planetaria e l’impastatrice a spirale sono simili a quelle già menzionate per i modelli a braccia tuffanti. Come abbiamo già visto la planetaria , a differenza delle altre macchine, può essere usata anche per preparare dolci morbidi come le creme e in generale è ottima per impasti leggeri e soffici .
L’ impastatrice a spirale invece è particolarmente indicata per impasti pesanti , come quelli di pane e pizza . Si tratta di un apparecchio molto resistente , dal motore performante, il cui meccanismo si basa su un gancio a forma di spirale che gira all’interno della ciotola. Questa ruota a sua volta per assicurare un impasto perfetto.
A differenza dell’impastatrice a braccia tuffanti, quella a spirale genera più calore durante la lavorazione e può scaldare l’impasto di 8-9° C .
Impastatrice o planetaria: quale macchina è più facile da usare?
In linea generale, la principale criticità nell’uso delle impastatrici e planetarie riguarda l’ aumento di temperatura dell’impasto , che se non monitorato correttamente può compromettere l’attività dei lieviti. Per questo l’ impastatrice a braccia tuffanti generalmente è più adatta agli utenti meno esperti.
Conclusioni
Negli ultimi anni, l' impastatrice è diventata sempre più uno strumento indispensabile nel settore della panificazione , della pasticceria , delle pizzerie e della cucina in generale. Le impastatrici sono uno strumento basilare per ridurre lo sforzo degli operatori della ristorazione e degli appassionati in cucina. La loro azione motoria sincronizzata, che combina ingredienti liquidi con quelli secchi, facilita la formazione rapida della maglia glutinica con una velocità e precisione difficili da riprodurre manualmente. Tuttavia è importante conoscere le diverse tipologie di macchine , comprenderne i vantaggi e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
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